D E S C R I Z I O N E
Questa pietra prende il nome dalla divinità greca "Apate" Dea dell'inganno (uno degli spiriti contenuti nel vaso di Pandora).L'Apatite ha assunto tale nome perché inganna, confondendosi per le sue caratteristiche estetiche con altri minerali.
È solitamente incolore e trasparente ma, poiché durante la sua evoluzione ingloba impurità, si opacizza e si tinge di varie tonalità cromatiche che vanno dal blu al verde o al giallo.
Questo cristallo si trasforma nello stesso modo in cui la persona fa quando si rabbuia a causa di varie "impurità" interiori che la invadono e la esauriscono.
Per questo l'Apatite risulta d'aiuto nella risoluzione di questi malesseri, sollevando dal profondo i vari disagi e confusioni mentali, per poi dissolverle, trasmettendo nel contempo vitalità e stimolo creativo per ripartire.
L'inganno di cui parlavamo quindi è legato anche all'effetto che l'apatia, sentimento su cui lavora questa pietra, induce nelle persone, che, ingabbiate in uno status di negatività non riescono a percepire la realtà nella sua sua bellezza.
È una pietra quindi che lavora molto profondamente sui veli che creiamo.
Viene in aiuto nei momenti di incertezza, dove la tentazione è di restare immobili e subire gli eventi, piuttosto che viverli, ci dona vitalità e supporto nei momenti di depressione.
Considerata una potente fonte d'ispirazione emozionale, in grado di sviluppare le abilità psichiche e di sintonizzare delicatamente con il proprio livello spirituale.
Migliora l'intuizione, la capacità di apprendimento e la creatività mentale, infondendo fiducia in sè stessi.
Pietra utile per tutti quelli che sono in contatto con la natura, fa da canale,riuscendo ad infondere le energie curative della natura stessa, ovunque si vada.
L'apatite possiede l'elemento costitutivo di base della struttura ossea umana, infatti a livello fisico aiuta nella rigenerazione delle cellule cartilaginee, delle ossa e dei denti.